Chirurgia dei tumori cerebrali

Glioblastoma

Vediamo insieme che cosa è il glioblastoma, chi colpisce, con quali sintomi si presenta e la scelta del trattamento più adatto.

Cosa è il glioblastoma cerebrale?

Il glioblastoma è un tumore che infiltra il cervello.

Rappresenta il 32% di tutti i tumori del sistema nervoso centrale.

Solo negli Stati uniti si contano 17.000 nuovi casi ogni anno.

Chi colpisce?

I pazienti affetti da glioblastoma hanno un’età compresa tra i 60 e i 70 anni, ma possono essere anche molto più giovani.

E' ereditario?

Generalmente il glioblastoma non è ereditario.

Tuttavia pazienti con rare sindromi familiari come la Neurofibromatosi e la sindrome di Li-Fraumeni hanno una incidenza più elevata.

Come si manifesta?

I sintomi di esordio sono il mal di testa, crisi epilettiche, cambiamenti di personalità, deficit del linguaggio o deficit motori.

Il mal di testa è più frequente al risveglio.

Nausea e vomito possono accompagnare il mal di testa.

Si può trattare chirurgicamente?

L’asportazione chirurgica ha un ruolo fondamentale nel trattamento del glioblastoma.

La chirurgia ha i seguenti obiettivi:

  • fornire tessuto per l’analisi molecolare del tumore
  • ridurre i sintomi neurologici
  • ridurre l’uso di steroidi
  • migliorare la prognosi

Come si esegue l'asportazione chirurgica?

La chirurgia del glioblastoma prevede l’utilizzo del microscopio operatorio, delle tecniche di microneurochirurgia, della neuronavigazione, dell’ecografo intraoperatorio, delle tecniche di monitoraggio e mappaggio cerebrale intraoperatorio, del GLIOLAN (che permette al tessuto tumorale di distinguersi dal cervello sano).

I glioblastomi a "farfalla" si possono operare?

I glioblastomi a”farfalla” si estendono ad entrambi gli emisferi cerebrali infiltrando il corpo calloso (una struttura mediana che mette in comunicazione i due emisferi cerebrali).

I glioblastomi a farfalla si possono operare quando soddisfino determinate condizioni (buone condizioni neurologiche del paziente).

I glioblastomi si possono rioperare?

I glioblastomi si possono rioperare quando il paziente sia in buone condizioni e si possa ottenere un’asportazione di almeno l’80% del tumore.

Cosa succede dopo aver operato un glioblatoma?

Dopo il trattamento chirurgico il paziente deve essere sottoposto a radioterapia e chemioterapia.

Il profilo molecolare del tumore ottenuto durante l’intervento permette la personalizzazione delle cure.

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